Analisi di una società itinerante: il circo e la sua cultura

La tesi di laurea di Valeria Mincarelli è nata dalla curiosità di voler comprendere e far conoscere, mancando, all’epoca, buona parte della letteratura di settore in territorio italiano, l’aspetto figurativo del circo, le sue ragioni storico-culturali, la sua funzione sociale e il messaggio che vorrebbe divulgare. Scopo dell’elaborato è “discutere di circo” e verificare la sua particolarissima situazione in rapporto alla cultura nel cui ambito si è sviluppato per secoli, e di proporre alcune ragioni che potrebbero spiegare la sua popolarità universale. 

L’elaborato, suddiviso in sei capitoli, cerca di affrontare le diverse sfaccettature dell’ambito circense variamente considerato. Partendo dalla storia che dai tempi più antichi conduce fino alla legislazione fascista, per giungere al circo contemporaneo, alla sua configurazione in ambito italiano, il suo rapporto con la Chiesa, con lo Stato, con il mondo animale. In questo ambito viene affrontato anche il delicato tema della legislazione nazionale in materia circense. 

Lo step successivo focalizza l’attenzione sull’organizzazione sociale della circo vista nella sua itineranza, nella sua multi etnicità e multiculturalità.

La famiglia circense è il nucleo attorno al quale prende forma il quarto capitolo: l’esperienza degli anziani messa a disposizione delle generazioni future, l’importanza del ruolo della donna, l’analisi del futuro della pista e la formazione accademica dei nuovi artisti.

A concludere l’elaborato, vi è la funzione sociale del circo vista come possibilità di mettere in comune i diversi stili e i diversi modi di comunicare con il pubblico, offrendo un modo di riscoprire il rispetto delle diversità per raggiungere, così, alla sua primaria funzione di aggregazione e di solidarietà. In ultima analisi il circo viene visto anche come specchio della società, rappresentandone linguaggi, età e stili di vita. Un mondo intero fatto di simboli, multimedialità e comunicazione ad effetto racchiusa nella semiotica dei manifesti circensi, veicoli autentici dello stile di vita di una società itinerante.

Indice
Introduzione

1 Origini del circo
1.1 I tempi antichi
1.2 Da Roma a Bisanzio
1.3 Il Medioevo: la piazza, rifugio dei saltimbanchi
1.4 Philiph Astley e Antonio Franconi: i "padri" del circo moderno
1.5 Dall'800 alla Legislazione fascista

2. Il circo contemporaneo
2.1 Il circo in Italia: una situazione di crisi
2.2. Stato e Chiesa, interventi legislativi e pastorali
2.3 Il circo e il mondo animale, opinioni a confronto

3. La famiglia circense
3.1 Il circo, società itinerante
3.2 Una società multietnica
3.3 Il gruppo, strumento di controllo sociale
3.4 Il circo come "azienda economica"

4. La famiglia circense
4.1 Gli anziani, sinonimo di esperienza
4.2 Il ruolo della donna
4.3 Le giovani generazioni: il futuro dell'arte circense
4.4 L'Accademia del circo

5. Il circo e la cultura occidentale
5.1 Il circo, "cultura altra"
5.2Il circo e la sua funzione sociale

6. Il circo nella comunicazione
6.1 Il circo come "specchio" della società
6.2 Il circo e il suo linguaggio simbolico
6.3 Il circo come linguaggio multimediale
6.4 La semiotica del manifesto circo

Conclusioni
Bibliografia
Allegati