Feroce combattimento tra una tigre e un leone a Firenze
Tipologia Iconografica
Data cronica
- 11 ottobre 1903
- Note
- Pubblicato in "La Domenica del Corriere"
Tipologia
- Illustrazione
Numerazione
- Prefisso
- AG Ddc
- N. definitivo
- 3
Tipologia giuridica
- Copia semplice
Contenuto
- Non capita tutti i giorni, nei nostri tempi quieti e, dicono, gentili, di assistere a uno di quei combattimenti di belve, che i nostri antenati, invece, si offrivano spesso e volentieri nel Circo Massimo. Pochi giorni or sono, a Firenze, lo spettacolo crudele e pagano si è rinnovato. Mentre un pubblico numeroso visitava il serraglio Bach-Ehlbock, un leone riuscì a smuovere l'usciolo che lo separava dalla gabbia vicina, nella quale era una tigre. Appena apertosi il varco, il leone si precipitò sulla tigre e l'afferrò con i denti potenti alla nuca. La tigre si difese aspramente, ma invano. Fu un momento spaventoso. Ai ruggiti delle due fiere si univano le grida del pubblico: molte signore svennero. E infine tutte le altre bestie del serraglio facevano bordone con i loro gridi rauchi, gli stridii, i miagolii, i barriti. I servi del serraglio, armati di pali di ferro, riuscirono a far rientrare nella sua prigione il leone: ma la tigre rimase morente per le gravi ferite ricevute.
Stato di conservazione
- Tipo supporto
- cartaceo
Consultabilità
- Consultabile presso l'archivio del CEDAC
Cromatismo
- colore
Orientamento
- verticale
Dimensioni
- Altezza
- 36,2
- Larghezza
- 28
- Supporto
- cartaceo